UNA SFIDA E UNA SCOMMESSA

“La nostra organizzazione si avvia a raggiungere un importante traguardo: 30 anni di On the Road. 30 anni di mutualismo e lotta. L’augurio per On the Road è di continuare a vivere ogni giorno in profonda connessione con i propri valori. Pensare il domani, pensarlo nuovo e fatto di equità e diritti, alimenta la nostra visione del futuro, non come sognatorɜ, ma come chi conosce il valore di scommettere sulle persone e sceglie consapevolmente la fatica necessaria a piegare l’utopia a concretizzarsi ogni giorno sotto i propri occhi.”

Una sfida e una scommessa

“La nostra organizzazione si avvia a raggiungere un importante traguardo: 30 anni di On the Road. 30 anni di mutualismo e lotta. L’augurio per On the Road è di continuare a vivere ogni giorno in profonda connessione con i propri valori. Pensare il domani, pensarlo nuovo e fatto di equità e diritti, alimenta la nostra visione del futuro, non come sognatorɜ, ma come chi conosce il valore di scommettere sulle persone e sceglie consapevolmente la fatica necessaria a piegare l’utopia a concretizzarsi ogni giorno sotto i propri occhi.”


La storia di On the Road ha radici profonde che affondano nella strada stessa da cui ha preso il nome.

Nel 1994, nel territorio al confine tra Marche e Abruzzo, sulla strada della Bonifica del Tronto, che diventò tristemente nota come la “strada della prostituzione,” un gruppo di volontariɜ, affiancato da alcune religiose della parrocchia di San Giovanni a Colonnella (TE), decise di indagare sulla difficile realtà in cui donne e minori, provenienti da paesi come l’Albania e la Nigeria, venivano costrette a prostituirsi, vittime sempre più numerose della tratta di esseri umani ad opera di organizzazioni criminali.

Con il passare degli anni, l’esperienza accumulata nell’affrontare le complessità dell’esclusione sociale, ha spinto On the Road a estendere i propri interventi agli scenari dell’immigrazione, dei rifugiati e richiedenti asilo politico, delle diverse forme di tratta di esseri umani (per sfruttamento sessuale, lavorativo, nell’accattonaggio, in attività illegali forzate), della violenza sulle donne, dell’abuso di sostanze psicotrope, delle persone senza dimora, delle persone con disagi mentali.

Da quel momento, On the Road ha mantenuto un impegno costante nella tutela e promozione dei diritti umani, sociali e civili di donne, uomini, bambinɜ e persone transgender in situazioni di marginalità e vulnerabilità nei territori di Marche, Abruzzo e Molise.


La storia di On the Road ha radici profonde che affondano nella strada stessa da cui ha preso il nome.

Nel 1994, nel territorio al confine tra Marche e Abruzzo, sulla strada della Bonifica del Tronto, che diventò tristemente nota come la “strada della prostituzione,” un gruppo di volontariɜ, affiancato da alcune religiose della parrocchia di San Giovanni a Colonnella (TE), decise di indagare sulla difficile realtà in cui donne e minori, provenienti da paesi come l’Albania e la Nigeria, venivano costrette a prostituirsi, vittime sempre più numerose della tratta di esseri umani ad opera di organizzazioni criminali.

Con il passare degli anni, l’esperienza accumulata nell’affrontare le complessità dell’esclusione sociale, ha spinto On the Road a estendere i propri interventi agli scenari dell’immigrazione, dei rifugiati e richiedenti asilo politico, delle diverse forme di tratta di esseri umani (per sfruttamento sessuale, lavorativo, nell’accattonaggio, in attività illegali forzate), della violenza sulle donne, dell’abuso di sostanze psicotrope, delle persone senza dimora, delle persone con disagi mentali.

Da quel momento, On the Road ha mantenuto un impegno costante nella tutela e promozione dei diritti umani, sociali e civili di donne, uomini, bambinɜ e persone transgender in situazioni di marginalità e vulnerabilità nei territori di Marche, Abruzzo e Molise.


La storia di On the Road ha radici profonde che affondano nella strada stessa da cui ha preso il nome.

Nel 1994, nel territorio al confine tra Marche e Abruzzo, sulla strada della Bonifica del Tronto, che diventò tristemente nota come la “strada della prostituzione,” un gruppo di volontariɜ, affiancato da alcune religiose della parrocchia di San Giovanni a Colonnella (TE), decise di indagare sulla difficile realtà in cui donne e minori, provenienti da paesi come l’Albania e la Nigeria, venivano costrette a prostituirsi, vittime sempre più numerose della tratta di esseri umani ad opera di organizzazioni criminali.

Con il passare degli anni, l’esperienza accumulata nell’affrontare le complessità dell’esclusione sociale, ha spinto On the Road a estendere i propri interventi agli scenari dell’immigrazione, dei rifugiati e richiedenti asilo politico, delle diverse forme di tratta di esseri umani (per sfruttamento sessuale, lavorativo, nell’accattonaggio, in attività illegali forzate), della violenza sulle donne, dell’abuso di sostanze psicotrope, delle persone senza dimora, delle persone con disagi mentali.

Da quel momento, On the Road ha mantenuto un impegno costante nella tutela e promozione dei diritti umani, sociali e civili di donne, uomini, bambinɜ e persone transgender in situazioni di marginalità e vulnerabilità nei territori di Marche, Abruzzo e Molise.

Il nome “On the Road” racconta già molto di noi, della nostra missionMission La Mission è la definizione dei processi operativi attraverso cui raggiungere obiettivi strategici e della nostra visionVision La VISION, ovvero la visione strategica aziendale, è il modello attraverso cui vengono configurate le prospettive e gli obiettivi futuri e di miglioramento dell’impresa, tenendo conto dei valori e degli ideali da essa incarnati..

On the Road non è solo il luogo da cui abbiamo iniziato, ma anche lo spirito con cui affrontiamo il lavoro quotidiano, la rappresentazione simbolica dell’approccio adottato fin dall’inizio della nostra esperienza: andare in strada per abbattere il visibile muro dell’invisibilità.

On the Road è la sensazione di non sentirsi mai arrivatɜ e la volontà di continuare a viaggiare, indagando fenomeni e sviluppando strumenti che riescano ad adeguarsi e a rispondere alle necessità delle persone e del tempo che si vive.

Operiamo senza distinzioni attraverso un approccio basato sulla centralità della persona, l’autodeterminazione e l’inclusione sociale e lavorativa, offrendo proposte che tengano conto delle necessità, i sogni e i progetti migratori delle persone di cui ci prendiamo cura.

Crediamo fermamente nell’emancipazione libera dalle logiche dell’assistenzialismo e in un’integrazione possibile solo attraverso l’incontro e il dialogo, per la costruzione di
una comunità più aperta, solidale e consapevole.

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REGIONI
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SPORTELLI


SEDI OPERATIVE

Sede Operativa e Legale
Contrada San Giovanni n. 2 – 63074 (AP)
Tel. +39.0861.796666 – 762327 Fax +39.0861.765112
[email protected]
PEC: [email protected]
P. IVA: 01950290674
C.F.: 91009900670

Sede Operativa
Piazza Rozzi n. 6 – 63084 (AP)

Sede Operativa
Via Enzo Ferrari – 65124 (PE)
(retro della Stazione Ferroviaria)
Tel: +39 085 4429908 / Fax: +39 085 4213218
[email protected]

Sede Operativa
Piazza Falcone e Borsellino, 3
86100 (CB)

L'ORGANIZZAZIONE

Secondo lo statuto di On the Road, gli organi sociali sono:


Il Consiglio d'Amministrazione

Stefania Torquati Presidente

Silvia Fabrizi
Vice Presidente

Laura Gaspari
Consigliera

Fabrizio Mora
Consigliere

Massimo Ippoliti
Consigliere

CAPITALE UMANO

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CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO TRASFORMATI NEL 2023​

Da sempre la Cooperativa On the Road ha tra i suoi fini statuari la continuità occupazionale e lavorativa dellɜ lavoratorɜ e dellɜ socɜ lavoratorɜ, che va di pari passo con il miglioramento delle loro condizioni economiche, sociali e professionali.

On the Road applica il Contratto Collettivo Nazionale delle Cooperative Sociali. Nel 2023 i contratti a tempo indeterminato sono 77, di cui 11 sono stati trasformati nel corso dell’anno.

Il Servizio Civile

Se negli anni la Cooperativa On the Road è cresciuta è anche grazie allɜ giovani volontarɜ del Servizio Civile, che hanno deciso – e continuando a decidere – di vivere un anno di importanti esperienze di aiuto e vicinanza alle persone vulnerabili e in situazione di marginalità sociale di cui ci occupiamo.

Il Tirocinio

L’accoglienza e l’accompagnamento di studentɜ universitarɜ provenienti dai vari corsi di laurea, Master e corsi professionalizzanti, per i loro tirocini curriculari, rappresenta per la Cooperativa On the Road un pilastro fondamentale.

Oltre a offrire un’opportunità formativa di alto valore, ci permette di diffondere una cultura dell’inclusione e della solidarietà, sensibilizzando lɜ professionistɜ del futuro sui temi della grave marginalità, contribuendo così alla costruzione di una società più equa e solidale per tuttɜ.

Il Volontariato

Nell’ottica del principio di collaborazione
e del merito che On the Road attribuisce al volontariato, la Cooperativa ha stipulato una convenzione con l’
Associazione On the Road OdV per la realizzazione di progetti individualizzati finalizzati all’impiego di volontarɜ nell’ambito di attività orientate a emersioneServizi di emersione I servizi di emersione hanno l’obiettivo di facilitare l’identificazione precoce e l’aggancio di target vulnerabili, favorendo la loro emersione da condizioni di marginalità e/o fragilità, attraverso l’implementazione di interventi basati sull’outreaching, la riduzione del danno e/o dei rischi. Esempi di servizi di emersione sono le unità mobili e gli sportelli a bassa soglia., presa in carico, accoglienza ed inclusione sociale di soggetti o gruppi vulnerabili; promozione delle politiche di settore attraverso l’elaborazione di strategia e modelli di intervento delle figure professionali e dei rispettivi percorsi formativi.


ATTIVITÀ


I Servizi

Nell’annualità 2023, il totale di contatti effettuati dalle Unità Mobili è pari a 2250.

Le nazionalità più riscontrate provengono dalla Nigeria, Italia, Senegal e Bangladesh.

Distinguendo per aree di intervento, il 9,24% dei contatti è stata contattata dall’equipe dell’area Marginalità e il 90,76% dall’equipe della Tratta.

Quest’ultima, frammentando il dato per target di intervento, ha lo sfruttamento sessuale come tasso più alto di contatto.

In totale sono 2630 le persone che hanno avuto accesso agli sportelli multidisciplinari con un tasso percentuale significativo negli sportelli presenti dell’area Tratta e Sfruttamento (41%) e nell’area Marginalità Estrema (37%).

Le nazionalità prevalentemente riscontrate provengono dall’Italia, Nigeria e Senegal. Nel totale delle persone in accesso, ed in accordo con gli obiettivi singolari delle progettualità attive, il 17,63% ha usufruito dei Servizi al Lavoro attivandosi in stesura di Curriculum Vitae, bilanci di competenze, colloqui per orientamento e tirocini aventi l’obiettivo ultimo di inserirsi attivamente nel mondo del lavoro.

Infine, il 5% delle persone hanno usufruito dei servizi per la formazione attivi nell’area Formazione Professionale, fondamentale per rispondere alle esigenze del mondo del lavoro. Nello specifico, in qualità di Ente Accreditato alla Regione Marche per la Formazione Professionale, le attività formative rientrano in 3 macro-tipologie assolvimento dell’obbligo, formazione continua e formazione superiore nelle gestioni di corsi formatici con o senza rilascio di qualifica.

In totale, le persone accolte sono state 197, riscontrando una percentuale medio-alta nell’area Inclusione Migranti (43%), a seguire Marginalità Estrema, Tratta e Sfruttamento e Violenza di GenereViolenza di genere Fenomeno di matrice culturale che deriva da un disequilibrio storico di potere tra generi e che consiste in comportamenti discriminanti, aggressivi e lesivi la dignità delle persone identificate come donne e/o che fanno parte della comunità LGBTQIAP+, condannandole ad essere percepite come subordinate e vulnerabili, limitandone il diritto all’autodeterminazione..

Il 32% degli accolti ha usufruito dei Servizi al Lavoro. In generale, la nazionalità più presente nelle case è quella italiana, marocchina, nigeriana e bengalese.


IMPEGNO SOCIALE

 

La costruzione di una società giusta ed equa passa attraverso il contributo di cittadinɜ consapevoli e informatɜ. Per questo motivo, la Cooperativa On the Road si impegna costantemente a promuovere i propri valori, ben oltre gli obblighi progettuali.

Grazie al contributo di tutta la Cooperativa, attiviamo strumenti che aiutano la cittadinanza a conoscere e approfondire i fenomeni di cui ci occupiamo. Promuoviamo l’uso consapevole delle parole. Organizziamo percorsi educativi e laboratori didattici nelle scuole e le università. Ci impegniamo affinché le comunità migranti presenti nei territori in cui operiamo si sentano a casa.

Il 2023 è stato un anno di importanti traguardi per la Cooperativa.

Per il quarto anno consecutivo, abbiamo ricevuto dall’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, il riconoscimento del logo WeWelcome – working for refugees integration 2023.

L’Area Servizi al Lavoro di On the Road, accreditata con la Regione Marche, ha ottenuto nel 2023 la Certificazione ISO 9001:2015, attestando l’eccellenza e la qualità dei nostri servizi.

Inoltre, l’Area Povertà Estrema ha ricevuto un riconoscimento al merito durante il Galà della Solidarietà per il suo impegno quotidiano nel supporto e nella vicinanza alle persone vulnerabili e senza dimora della città di Pescara.

Questi riconoscimenti testimoniano la dedizione e l’efficacia del nostro lavoro nel sostenere e promuovere azioni di integrazione sociale e lavorativa.

Scarica il Bilancio Sociale 2023

Ti è piaciuto il Bilancio Sociale 2023 della Cooperativa On the Road?

Il Bilancio Sociale 2023 racconta molto di noi, della nostra storia, delle responsabilità e dei risultati sociali, ambientali ed economici raggiunti nelle attività svolte durante l’anno. Ma racconta anche molto del futuro di On the Road, delle volontà e delle azioni messe in campo per perseguire gli obiettivi di miglioramento individuati insieme.

Attraverso il nostro Bilancio Sociale vogliamo mettere gli StakeholderStakeholder Lo Stakeholder, o portatore d’interesse, rappresenta una persona, organizzazione, comunità che, direttamente o indirettamente influenza o viene influenzata da un’organizzazione e dalle attività da essa implementate. in condizione di valutare il grado di attenzione e considerazione che On the Road riserva loro nella gestione delle proprie attività, nel pieno rispetto dei propri valori, dei valori della cooperazione sociale e della propria missione.

Ma non si arriva se non per ripartire: con l’obiettivo di migliorare la stesura del prossimo Bilancio Sociale, ti chiediamo gentilmente di dedicare pochi minuti al questionario di gradimento rispetto al Bilancio Sociale 2023, per ricevere un tuo feedback contribuendo con consigli ed informazioni utili.

Ti ringraziamo per l’aiuto!

On the Road
Società Cooperativa Sociale

[email protected]
Tel. +39.0861.796666 – 762327

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