Rimettere la tratta al centro dell’agenda politica
La prima volta che vai sulla strada per lavorare sei nel panico. Io ricordo la strada. Ricordo il marciapiede. Ricordo la mia vergogna di stare lì, con dei vestiti assurdi. E l’attesa. Ricordo l’attesa che qualcuno arrivasse e mi facesse un segno dal finestrino abbassato, che dicesse vieni, che dicesse quanto. Ricordo ancora la voce dei primi che mi hanno chiamato, e la mia voce che rispondeva no, no, no. (“Le ragazze di Benin City” di Maragnani Laura e Aikpitanyi Isoke, Melampo)
Parole toccanti, che incidono nel profondo, quelle scelte dalla Presidente della Camera Laura Boldrini per inaugurare le Celebrazioni della Giornata Europea Contro la Tratta degli Esseri Umani. Parole che provengono da una ragazza nigeriana vittima di tratta costretta a prostituirsi sul marciapiede, che dopo esserne uscita si racconta grazie all’abile penna della giornalista Laura Maragnani. Parole che testimoniano la volontà delle istituzioni di mettersi dalla parte delle vittime, chiedendo per orientarsi anche il contributo di associazioni come On the Road che da decenni si impegna nella lotta alla tratta e grave sfruttamento. Un incontro importante, quindi, quello del 18 ottobre presso la Camera dei Deputati, che indica il tentativo di rimettere la tratta al centro dell’agenda politica, coinvolgendo in prima linea noi di Associazione On the Road con Fabio Sorgoni, insieme a Andrea Morniroli di Cooperativa sociale Dedalus e Mirta Da Pra di Associazione Gruppo Abele. Tutte queste voci insieme per raccontare un fenomeno tra i più drammatici del nostro tempo, tanto più abietto perché affonda le sue radici nel bisogno, nella disuguaglianza e nella vulnerabilità delle sue vittime.
Quella di Isoke è una storia a lieto fine. La giovane ragazza uscita dallo sfruttamento più di 10 anni fa oggi ha fondato un’associazione “Le ragazze di Benin City” ad Aosta con cui offre supporto alle altre decine di migliaia di ragazze nigeriane sfruttate in Italia. Ma la sua lotta non è stata facile perché il sistema forse non aveva gli strumenti adeguati a sostenerla.
Oggi abbiamo finalmente un Piano Nazionale Anti Tratta che mette a disposizione € 15 milioni distribuiti su 18 progetti ed è un importante passo avanti rispetto alle condizioni di instabilità che lo hanno preceduto. Ma i dati disponibili dimostrano come in questo momento stiano aumentando le potenziali vittime di tratta in arrivo nel nostro Paese, pertanto l’Italia deve prepararsi a giocare un ruolo centrale nella lotta a questo fenomeno dilagante.
Pertanto il nostro auspicio, è che questo incontro sia il segnale di un interesse duraturo del governo e del parlamento rispetto alla questione tratta e grave sfruttamento, e della volontà di trasformare questo sistema, oggi troppo in balia di progettazioni annuali, in un complesso di servizi permanenti su tutto il territorio nazionale.
Qui di seguito trovate il video integrale delle Celebrazioni alla Camera. L’intervento di Fabio Sorgoni, Responsabile Area Progettazione, Ricerca e Relazioni Internazionali e Referente di On the Road per i progetti dell’Area Marche al minuto 01:06:00.
© Redazione, Associazione On the Road Onlus