SEMINARIO NAZIONALE “VITE SOSPESE. Tratta e sfruttamento lavorativo da Bangladesh, Pakistan e Egitto.” | 10 marzo 2025, Roma

Tratta Eventi News

mercoledì 05 Marzo 2025

Il seminario nazionale “VITE SOSPESE: Tratta e sfruttamento lavorativo da Bangladesh, Pakistan e Egitto”, che si terrà a Roma il giorno 10 marzo 2025 dalle ore 9:00 alle ore 16.30 presso la sala Tirreno della Regione Lazio, in Piazza Oderico da Pordenone n.15, pal.C – 2° piano, è il frutto di un lavoro durato 3 anni portato avanti da 16 enti antitratta coinvolti in 7 progetti Bando Unico in 8 Regioni italiane. Il seminario è un’attività all’interno dell’Azione di Sistema Interregionale Transiti, di cui la Cooperativa On the Road cura il coordinamento tecnico.
L’obiettivo dell’azione e della ricerca è quello di evidenziare come molte delle storie di sfruttamento lavorativo in cui sono coinvolte le persone cittadine dei paesi presi in esame sono anche storie di tratta a fini di sfruttamento lavorativo, e che, di conseguenza, queste persone hanno il diritto ad essere identificate come tali e ad accedere ai diritti connessi a questa condizione.
Questi diritti possono comprendere il riconoscimento dello status di rifugiato e/o l’ottenimento di un permesso di soggiorno art. 18 e l’ingresso in programmi di protezione sociale. Ma per moltɜ di loro questi diritti sono negati perché il loro status di vittime non è riconosciuto. In molti casi di cittadinɜ provenienti da paesi definiti “sicuri” dal governo italiano, le procedure “accelerate” con cui viene valutata la loro domanda e la negazione dell’assistenza legale, non consentono l’emersioneServizi di emersione I servizi di emersione hanno l’obiettivo di facilitare l’identificazione precoce e l’aggancio di target vulnerabili, favorendo la loro emersione da condizioni di marginalità e/o fragilità, attraverso l’implementazione di interventi basati sull’outreaching, la riduzione del danno e/o dei rischi. Esempi di servizi di emersione sono le unità mobili e gli sportelli a bassa soglia. di indicatori di tratta.
Un altro problema è la mancanza di un sistema che integri il lavoro di diversi soggetti che intervengono a vario titolo sul fenomeno dello sfruttamento lavorativo con quello degli enti antitratta, che sono gli unici in Italia a poter formalmente identificare le vittime di tratta e grave sfruttamento.
Il seminario VITE SOSPESE prevede un panel mattutino incentrato sulla ricerca, sull’approfondimento socio-antropologico dei paesi di provenienza, e sulla rilevanza che queste nazionalità hanno all’interno del sistema antitratta.
Nel pomeriggio è prevista una tavola rotonda in cui i maggiori attori istituzionali che operano in questo settore si confronteranno per cercare un approccio e delle stretagie comuni, anche in vista dell’inasprimento delle politiche migratorie previsto dal nuovo Piano Migrazione e Asilo dell’UE.
I progetti che promuovono l’azione di sistema sono: Asimmetrie Marche, Asimmetrie Abruzzo Molise, Derive e approdi – Lombardia 1, Mettiamo le Ali – Lombardia 2, Progetto Antitratta Elen Joy Regione Sardegna, Freelife Umbria, La Puglia non tratta, Piano Regionale Antitratta Lazio.
La ricerca è stata realizzata da 16 enti antitratta in 8 Regioni. Lɜ operatorɜ coinvoltɜ come ricercatorɜ sono stati 47. Sono stati intervistatɜ 42 cittadinɜ dei 3 paesi presi in esame, 24 testimoni privilegiati (tra cui 18 mediatorɜ linguistico-culturali) e 25 enti e istituzioni, tra cui 6 Commissioni territoriali asilo, Ispettorati del Lavoro, sindacati, enti terzo settore, e altri enti.

Articoli correlati:

error: Content is protected !!