Report

Il Rapporto Agromafie e Caporalato, realizzato dall’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai-Cgil Nazionale, da anni fornisce una lettura dello sfruttamento subito dallɜ lavoratorɜ agricolɜ, nei campi e nella filiera di trasformazione, che è uno strumento di conoscenza ma anche di denuncia della violazione dei diritti dellɜ lavoratorɜ.

Nell’anno trascorso, in modo particolare rispetto al passato, si è reso necessario interrogarsi sul senso di essere Cooperativa, sul senso di essere On the Road; interrogarsi sulla natura del nostro coinvolgimento come socɜ, lavoratorɜ, persone, in relazione a una realtà sociale in repentino mutamento e di un panorama istituzionale che ha inciso fortemente sui nostri equilibri interni.

È online il nuovo rapporto ONDS – Osservatorio Nazionale della Solidarietà nelle Stazioni italiane del 2022, presentato il 21 novembre 2023 a Roma.

Il grave sfruttamento lavorativo e il caporalato riguardano soprattutto, ma non solo, persone immigrate. Le tipologie di sfruttamento, la loro gravità, le condizioni in cui vivono e lavorano coloro che ne sono vittime sono molto diverse, e sono spesso presenti elementi di forte vulnerabilità (irregolarità, povertà, debiti, esclusione sociale) tra i fattori che rendono molto difficile la fuoriuscita da queste situazioni. Scarica il Report dell’Azione di Sistema Multiregionale per saperne di più.

Il bilancio sociale è uno strumento di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attività svolte dalla Cooperativa Sociale On the Road, che ha redatto il suo primo bilancio sociale nel 2020.

XI° edizione del rapporto di Save the Children Italia “Piccoli schiavi invisibili”, dedicato alla situazione dei minori vittime di tratta e grave sfruttamento.

Il progetto Oggi sono io rientra nelle attività promosse dal Dipartimento delle Pari Opportunità “per il finanziamento di progetti volti alla prevenzione e contrasto alla violenza alle donne anche in attuazione della Convenzione di Istanbul” ed è finalizzato a migliorare le modalità di inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza per incidere prioritariamente sul fenomeno della vioenza economica, che è una delle forme più efficaci per l’assoggettamento delle vittime.