Tratta

L’esperienza della tratta spesso comporta nelle vittime una diffidenza pervasiva verso gli altri, interrompendo la loro capacità di avere sane relazioni interpersonali. Stabilire un rapporto di fiducia con l’altro rappresenta quindi un modo per aiutare le vittime nel loro recupero e reintegrazione nella società. In quest’ottica, attraverso il progetto LIBES – Life Beyond the Shelter, cinque organizzazioni da Belgio, Germania, Italia e Spagna hanno sviluppato un programma di mentoring per vittime della tratta di esseri umani.

In occasione della conclusione del progetto, la Cooperativa On the Road ha organizzato una conferenza finale online, su piattaforma zoom, il 16 settembre 2021, dalle ore 15:00 alle ore 18:00. A partire dal racconto del progetto LIfe BEyond the Shelter (LIBES): long-term support for victims of trafficking transitioning from shelter life to independence e dei suoi risultati, la conferenza intende essere un’occasione di confronto e di dialogo sulla vita oltre l’accoglienza e sulle possibili trasformazioni e prospettive di integrazione delle vittime di tratta.

XI° edizione del rapporto di Save the Children Italia “Piccoli schiavi invisibili”, dedicato alla situazione dei minori vittime di tratta e grave sfruttamento.

Il progetto LIBES – Life Beyond the Shelter, finanziato dall’Unione Europea e realizzato da cinque organizzazioni no profit provenienti da Belgio, Germania, Italia e Spagna, di cui la Cooperativa On the Road è partner, ha come obiettivo quello di favorire un’integrazione positiva a lungo termine dei cittadini e delle cittadine vulnerabili di Paesi Terzi nelle società ospitanti attraverso il sostegno durante la transizione dai centri di accoglienza all’autonomia. Per questo motivo, nell’ambito del progetto AMIF LIBES sono stati prodotti una guida ai servizi per l’autonomia e una brochure ai servizi e i numeri di emergenza nella zona di Monteprandone e dintorni.

Lo scopo delle giornate celebrative come la Giornata Europea Contro la Tratta di Esseri Umani è di riuscire a catturare l’attenzione del pubblico più vasto, e far passare qualche informazione che serva a rendere la cittadinanza più attenta e partecipe degli sforzi che vengono fatti.

Che cosa comporta svolgere un Tirocinio a On the Road?
Ce lo racconta una diretta interessata: Maria Teresa, che quest’anno ha deciso di fare un tirocinio da noi.
Quello che trovate di seguito è la relazione finale del tirocinio che Maria Teresa ha deciso di condividere con noi, e in cui spiega il nostro lavoro e racconta le emozioni e i pensieri che nascono durante questa “particolare e in parte sorprendente esperienza fatta“.

Abbiamo incontrato Blessing lungo la Bonifica del Tronto. Si stava prostituendo, insieme a molte ragazze che incontriamo ogni giorno durante il nostro lavoro. È anche grazie al tuo aiuto se ragazze come Blessing possono fuggire dalle reti di sfruttamento, ritrovando la fiducia in sé stesse e riprendendo in mano le proprie vite.

RAPPORTO – Il 6 aprile 2020, nell’ambito del progetto Amif Libes “Life Beyond the Shelter”, finanziato dall’UE, che ci vede partner insieme a Fundació Surt, CAW Antwerpen, SOLWODI International e Payoke Vzw come ente capofila, è uscito “Un mondo in cui credere“, un report sui bisogni delle vittime della tratta di paesi terzi in transizione, dai centri di accoglienza alla vita in autonomia nei paesi ospitanti.

RAPPORTO – X° Rapporto Save the Children “Piccoli Schiavi Invisibili”, l’impatto del COVID-19 sulla tratta e lo sfruttamento: dalle strade all’online. Una fotografia del fenomeno della tratta e dello sfruttamento nel periodo dell’emergenza.

A seguito della Conferenza Internazionale Implementing and going beyond the Palermo Protocol, che ci ha visti organizzatori e partecipi insieme alla Special Rapporteur delle Nazioni Unite sulla Tratta Maria Grazia Giammarinaro e al Comune di Palermo, il Presidente di On the Road, Vincenzo Castelli, vuole lanciare un appello agli enti antitratta per aderire al manifesto con cui programmare le prossime strategie di intervento sulla tratta degli esseri umani.